03.12.2016 Conferenza: Pound lettore di Dante

Primo Convegno internazionale:
«Dirò de l’altre cose ch’io v’ho scorte». Pound lettore di Dante.

Pound e Dante

Centro di Ricerca Ezra Pound, 3-4 dicembre 2016:
«Me, the Dante student…». Un allievo alla scuola dei grandi del passato: così si considera il giovane Ezra Pound in una lettera ai genitori del 1908, all’inizio cioè di un apprendistato artistico che durerà per tutta la sua vita, una vita intensa, trascorsa tra gli Stati Uniti e l’Europa, e non priva di chiaroscuri, ma votata alla poesia, alla letteratura, alla cultura capace di trasformare le idee in azione e preservare la bellezza della tradizione trasformandola attraverso un sentire tutto contemporaneo.
Il Convegno internazionale che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 dicembre presso l’Accademia Merano, via Innerhöfer 1, il cui titolo: «Dirò de l’altre cose ch’io v’ho scorte»: Pound lettore di Dante, rende omaggio alla Commedia dantesca con una citazione dall’Inferno, punta ad indagare da un lato i molti e diversi modi nei quali Pound ha studiato, interpretato e imitato Dante, dall’altro i molti livelli ai quali si può riscontrare l’influenza di Dante nella produzione poundiana. Si tratta del primo di una serie di eventi pensati per diventare appuntamenti a cadenza regolare annuale organizzati dal Centro di Ricerca Ezra Pound, fondato nel 2014 con sede presso l’Accademia di studi italo-tedeschi, e diretto da Ralf Lüfter che è anche il responsabile scientifico del Convegno, insieme alla professoressa Roberta Capelli (Università di Trento), specialista di Ezra Pound.